Hydria: complemento d'arredo di Progetti firmato Gianluca Minchillo


Oggi ritorno a parlarvi di design con il nuovo complemento di arredi di Progetti firmato dal giovane designer Gianluca Minchillo. Progetti, come sempre, ama innovare, essere una fucina di idee; ama sfidarsi per ripensare con originalità ed allegria oggetti semplici e quotidiani.
Ed è proprio il caso di Hydria. Un progetto nato dall'idea di creare un connubio tra classicità e modernità, per far rivivere in chiave contemporanea il classico vaso utilizzato come porta ombrelli e non solo. 
Un oggetto alto e affusolato che arreda senza appesantire, elegante, raffinato e adatto a tutti gli ambienti e stili d'arredo. Hydria è realizzato con tondini metallici e base tonda chiusa verniciati nei colori: giallo, nero, bianco o rosso.

Conosciamo più da vicino il designer che ha realizzato questo complemento d'arredo. 

designer italiano

Ciao Gianluca, raccontaci qualcosa di te? Quando nasce il tuo amore per l’arte e in particolare per il Design.

Sono nato a Venezia il 20/03/1987 e questo forse in qualche modo ha segnato la mia vita lavorativa fin da quel giorno. Non tanto per la data, ma per il luogo dove sono nato e cresciuto. Venezia è una cittá unica perché è un museo a cielo aperto, ovunque si respira arte. Ho deciso di frequentare il liceo artistico con la maggior parte di pareri sfavorevoli dei miei professori delle scuole medie e per fortuna sono stato determinato a seguire comunque la mia scelta, appoggiato dai miei genitori che non finiró mai di ringraziare abbastanza. Da li inizialmente mi informai per fare moda dopo il liceo, ma poi capii che sarebbe stato un mondo un po' troppo distante dal mio, della moda mi è sempre piaciuto il lato creativo, un po' meno le "stravaganze".
Così mi orientai a fare design, iscrivendomi alla Scuola Italiana Design di Padova, se ripenso a tutto questo percorso la cosa che mi colpisce e stupisce ancora è che tutte queste scelte sono state fatte si con determinazione, ma anche con una sorta di casualità del momento, magari perché altre porte si erano chiuse e così sono riuscito a percorrere quella che rimaneva secondo me l'unica strada possibile.


Il tuo ultimo progetto si chiama Hydria. Come mai questo nome?


Qui si apre un bel capitolo, nel senso che quando devo dare i nomi ai miei progetti è sempre un'impresa. Hydria Vivenzio è un famoso vaso antico greco. Ho preso lo spunto quindi del nome, ma solo una volta ultimato il progetto, non mi sono ispirato a quell'oggetto. Mi piaceva come assonanza, qualcosa che marcasse ancora una volta l'aspetto della tradizione.


Nel progetto Hydria è visibile una de-materializzazione della sostanza. Scegliere un vaso come punto di partenza, solido e pesante, per renderlo un oggetto leggero. E’ stata solo una scelta di stile o ha anche un significato più profondo?

Diciamo che la scelta di stile è sempre presente nei miei progetti e a volte si interseca in modo fluido con dei concetti o delle idee che mi fanno disegnare i primi schizzi. La rivisitazione del classico, inoltre, è uno stile che mi sta via via caratterizzando. Da un lato perché l'iper moderno (che a me piace) sembra aver riempito in abbondanza case, locali, riviste; dall'altro perché penso sia fondamentale recuperare e non perdere le tradizioni. Il nostro paese vive di tradizioni e sono la nostra vera ricchezza. Cosi sono partito dalla forma più classica e conosciuta di un comune vaso per fare un complemento moderno e leggero, dai colori vivaci ma che grazie a questa leggerezza visiva può integrarsi benissimo con qualsiasi tipo di arredamento.



Da cosa ti lasci ispirare per le tue creazioni?

L' ispirazione arriva come un sogno, senza motivo ne preavviso. Purtroppo, però, non si sogna ogni notte o comunque non riusciamo a ricordarlo, per cui dietro a ogni progetto c'è spesso un lavoro disciplinato e attento, fatto di studio, ricerca, prove, ma alla fine deve esserci sempre un impatto emozionale, devo provare un sentimento di piacere e gioia quando vedo emergere il risultato che voglio, se cosi non è significa che o il progetto non va bene o devo lavorarci ancora.

Sei per un “design democratico”, accessibile a tutti, oppure credi che il design debba esser rivolto solo a delle nicchie?

Assolutamente democratico! Alcune aziende leader oggi del settore lo hanno dimostrato a tutto il mondo che si possono fare cose belle, disegnate e nuove, accessibili a tutti.
Tuttavia penso che la qualità sia sempre un valore indispensabile, in tutti i settori e cosi come vale per il vino e l'olio, solo per citarne alcuni, è difficile avere un prodotto di qualità a pochi euro.
Nel design vale lo stesso, se utilizzo materiali di qualitá, curo il dettaglio, la confezione,ecc ho per forza di cose un prezzo finale più alto.

Stai trovando difficoltà nel mondo lavorativo? Se sì, cosa credi potrebbe aiutare i giovani talenti ad emergere?

Le difficoltà ci sono, ma in linea con altre attività. Dispiace però che molte aziende con un marchio importante non diano alcuna possibilità a giovani designers, prendono in considerazione solo progetti provenienti da "grandi nomi" del design, così come per quanto riguarda il made in italy, mi piacerebbe fosse esportato nel mondo perchè frutto del lavoro di aziende italiane e designers italiani (visto che ce ne sono tantissimi e di molto bravi) e non da aziende italiane con produzione all'estero e designers stranieri.

Dov’è possibile contattarti e vedere le tue creazioni? 

Nel mio sito www.gianlucaminchillo.com ci sono i miei progetti, i miei contatti e tutto quello che riguarda la mia attivitá.  Inoltre, nella mia pagina di facebook www.facebook.com/GianlucaMinchillodesigner dove ci sono sempre i miei progetti e le news.

Spero che l'intervista sia stata di vostro interesse. E' bello scoprire cosa c'è dietro un processo di creazione. Sia la storia dell'oggetto in sé che quella di chi l'ha realizzato. Ringrazio Gianluca per la sua disponibilità e gli auguro tanto successo. 



Commenti

  1. Non lo conoscevo, belle creazioni, mi piace particolarmente la versione in bianco :)

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  2. no va beh, sono stupendi! sia usati come arredo da interno che esternamente!
    www.bonjourchiara.com
    Bonjourchiara Facebook Page

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  3. molto carino il design...adoro la versatilità di questo oggetto...

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  4. Non lo conoscevo, apprezzo le sue creazioni molto particolari.

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  5. wow che meraviglia, non conoscevo questo designer!!:) baciii

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  6. mi piace il design minimalista di questi complementi d'arredo
    Nameless Fashion Blog

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  7. Adoro il design minimal e questi accessori per la casa si adattano a tutte le esigenze :D

    KALEIDOSCOPIC MIRROR

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  8. Ma sono davvero belli, poi mi piace anche il concetto della de-materializzazione della sostanza!

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  9. Bello questo articolo, amo il design! Pensa che mi sarebe tanto piaciuto fare l'architetto arredatore di interni! Lucy www.tpinkcarpet.com

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  10. belle creazioni. fanno in bell' effetto in giardino =)

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  11. E' davvero bellissimo il design di questi prodotti!

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  12. Ok mi sono innamorata di questo oggetto del desiderio *_*

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  13. molto particolari queste creazioni!

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  14. che bel design!
    www.kulturalmentemoda.com
    baci
    K.

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  15. mi piace davvero sia per casa che per il giardino!


    2 Fashion Sisters

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  16. Adoro l'architettura d'interni e gli oggetti di design! In post come questo mi perdo proprio ♡ C.
    THEDARKBILBERRY

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  17. un vaso moderno che si ispira all antica Grecia splendido!

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